Quando è appropriato che le band facciano affidamento sulle basi musicali durante i concerti dal vivo? Per alcuni non è mai accettabile, mentre per altri è una questione moralmente grigia. Chiedi all'ex frontman degli Skid Row Sebastian Bach e scoprirai che non è tanto una questione di talento quanto più una questione di età.
Durante una recente apparizione su Rocktails con Ahmet Zappa (come trascritto da Blabbermouth ), Bach stava discutendo delle voci che circolavano secondo cui i KISS utilizzavano tracce di riproduzione durante alcuni concerti. E mentre dice di essere un grande superfan dei KISS, Bach ha detto che era disposto a dare un sacco di tregua alla rock band ora (presumibilmente) in pensione, considerando quanti anni hanno e cosa stanno cercando di fare sul palco.
“Viviamo in un mondo in cui la tecnologia sta prendendo il sopravvento e così tante band fanno affidamento sulle basi musicali. E' ben noto. E' così che stanno le cose adesso. La mia posizione a riguardo… sento sempre la gente dire che Paul Stanley dei KISS usa una base musicale. E la mia cosa è che Paul Stanley ha regalato a tutti noi cinquant'anni di intrattenimento. Tutto quello che sta cercando di fare è continuare a farlo ancora una volta. Il tizio ha circa 70 anni. Deve indossare stivali con la zeppa alti fino ai piedi, truccarsi, rendere il suo corpo dannatamente magro e rock. Deve legarsi ai cavi e volare attraverso l'arena. Mia madre ha 82 anni: amo mia madre. Non riesco a vederla mentre si allaccia gli stivali, sputa sangue e sputa fuoco.
Quando i KISS hanno finalmente deciso di lasciarsi lo scorso dicembre, la band ha annunciato che lo spettacolo sarebbe andato avanti grazie agli avatar digitali . E onestamente, probabilmente è meglio così visto che Paul Stanley aveva 71 anni, Gene Simmons 74, Eric Singer 65 e Tommy Thayer 63 quando chiusero lo spettacolo finale della band al Madison Square Garden.
Se avessero continuato di persona, Bach ha ribadito che una band come i KISS sarebbe assolutamente d'accordo nell'usare basi musicali per superare uno spettacolo.
"Il mio punto è che se Paul Stanley o qualcuno sulla settantina, se qualcuno che è più grande sta cercando di mettere su uno spettacolo di intrattenimento e ha bisogno di un po' di tecnologia per aiutarlo a superare la cosa, e sono così vecchi, non mi importa Quello. Quello che mi dispiace è avere una band aperta per me che non provi nemmeno a cantare o a fare da sottofondo; gestiranno semplicemente quella merda. Per me è ridicolo. Ma se hai Phil Collins su una fottuta sedia a rotelle, dagli un po' di tregua. Il mio punto è avere un certo rispetto per tutto ciò che questi ragazzi hanno fatto. Questo è il modo in cui la vedo."
A 55 anni, Bach non è più esattamente il giovane di una volta. Detto questo, il ragazzo può ancora cantare a squarciagola, quindi secondo la sua logica, non avrà bisogno di basi musicali per moooolto tempo ancora.
Allora, cosa ne pensate? Le basi musicali dovrebbero andare bene per i rocker più anziani o pensi che sia un segno per appenderlo? Fatecelo sapere qui sotto.
Il post A Sebastian Bach non importa che le band usino basi musicali, purché siano vecchie è apparso per la prima volta su MetalSucks .